Itinerario | Da S. Giacomo di Entraque percorrere lo sterrato che porta al Pian del Rasur fino al suo termine. Nei pressi del Gias Colombo (1444 m) attraversare il rio su un ponticello in legno; se questo è impraticabile occorre cercare più avanti qualche residuo di valanga su cui trasbordare sull'altra riva. Seguire poi il sentiero estivo fino ad una palina a quota 1509 ca che indica un bivio; scegliere preferibilmente il ramo di sinistra che, aggirando un grande roccione, porta più agevolmente alle quote superiori ed al vero bivio Rif. Pagarì/Bivacco Moncalieri, bivio posto a quota 1597 m. Continuare a seguire le tracce del sentiero estivo che portano in direzione NO fino a q. 1720 ca e, se le condizioni di neve lo consentono, salire il ripido pendio (direzione SO) che attraversa a q. 2000 ca il vallone Pantacreus con la sua gorgia. Lungo questa gorgia (o stretto canale) si svolge l'ultima parte della discesa, se le condizioni di neve lo permettono; è consigliabile verificare, al momento della salita, tali condizioni. Senza percorso obbligato salire gli amplissimi pendii che portano al Lago Bianco e, avendo l'avvertenza di non traversare troppo a destra verso il Passaggio dei Ghiacciai, salire quello che costuisce il Ghiacciaio della Maledia (da non confondere con il parallelo Ghiacciaio NE dei Gelas o del Lago Bianco) fino al suo termine. Qui c'è il Colletto del Muraion che sfocia nel famoso Canalino della Maledia. Proseguire ancora per un breve tratto con gli sci ai piedi e poi, calzati i ramponi, salire la ripida parete Nord-Ovest percorrendo il canalino di sinistra. |