(Gita da effettuarsi solo in condizioni di neve stabile e ben assestata!!)
Si lascia l?auto alla fine della strada della Lama Bianca a 1500mt, l?inizio del canale si presenta stretto e mediamente ripido; spesso per comodita o per mancanza di neve in questo primo tratto conviene risalire il sentiero sulla destra ed entrare nella Rava un poco piu in alto a 1650mt di quota.
Si sale ora lungo il canale in un tratto stretto a abbastanza ripido, dopo la strettoia la Rava piega sulla destra, il canale si allarga e la pendenza diminuisce, la salita diventa piu facile e meno faticosa.
Grande ambiente con balze rocciose dolomitiche, verso quota 2000mt in corrispondenza dell?arrivo del Canalino Intermedio la Rava piega nuovamente sulla sinistra e risale larga e aperta sino alla sella di quota 2400mt nel catino sotto il monte Pescofalcone. Da qui si risale il pendio meno ripido e piu comodo sulla destra in direzione SE e si raggiungono le quote di 2600 mt circa.
Da qui si raggiunge facilmente con leggera salita e tratti in piano in un ambiente d?alta quota la croce della cima di Monte Amaro, qualche attenzione soprattutto in questo tratto con tempo incerto e scarsa visibilità. 

-Dalla cima di Monte Amaro le possibilita di discesa sono tante, la discesa per la Rava del Ferro e di grande soddisfazione con difficoltà BSA.
-Discesa per il Canalino Intermedio OSA:
Presenta pendenze mai troppo sostenute ma da sconsigliare con neve ghiacciata o instabile.
Dalla croce di vetta scendere lungo il bordo del crestone NW, superare la sella caratterizzata da balze rocciose che immette nella Rava della Vespa e verso la quota di 2645mt discendere nel pendio sottostante. E questo il Canalino Intermedio caratterizzato inizialmente da pendio ampio e ben sciabile, nella parte bassa un paio di strettoie riportano nella Rava del Ferro alla quota di 2000mt circa.