Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni : Località di partenza Data effettuazione Autore segnalazione Giud. (1-5) Qualità neve (alto - metà - basso) Altezza neve (in quota - metà - partenza) Lama Bianca 26/04/2009 Italo Marchionni 5 -TRASFORMATA PRIMAVERILE - -TRASFORMATA PRIMAVERILE -min 10cm - max 90cm - - Note :  ascensione BELLISSIMA, nell'ambiente selvaggio e deserto delle rave occidentali della maiella. causa probabilmente l'annunciato maltempo (che comunque si è mantenuto sempre nuvoloso ma senza precipitazioni di sorta salvo qualche goccia ogni tanto) le rave erano praticamente deserte e nell'arco dell'intera giornata si sono registrate solamente 3 salite: 1 per la RAVA DELLA VESPA (vedi relazione apposita); 1 per il CANALINO INTERMEDIO (relazionata nella presente) ed 1 per la RAVA DEL FERRO... come dire: 1 rava per gruppo! meglio di così... SALITA. le auto si lasciano al tornante caratteristico a quota ca. 1400m; quindi praticamente sci in spalla per l'intera ascensione tranne alcuni tratti pellabili: la parte di strada fino al piazzale compresa nel dislivello 1430-1498m e la parte iniziale del canalino intermedio nel dislivello 1900-2000m. per il resto, salendo al mattino, conviene salire sci in spalla sfruttando residui di tracce precedenti che avanzano zigzagando fra i blocchi delle abbondanti scariche che intasano sin dal suddetto piazzale il canalino iniziale nel dislivello 1498-1800m così come la zona superiore compresa nel dislivello 1800-1930m, in corrispondenza del gendarme roccioso che segna il bivio per il canalino intermedio. per inciso: la salita classica per la rava del ferro è nella parte bassa, superato il gendarme, ancora lungamente ed abbondantemente intasata dai grandi blocchi della scarica e risulta pertanto scomoda e sicuramente più faticosa rispetto alla salita diretta del canalino che sebbene più inclinato risulta in compenso libero dai residui di valanga. si raggiunge così la cresta terminale a quota ca. 2615m in cima all'imbuto sommitale. DISCESA. direttamente dalla cresta senza linea obbligata e sempre su pendenza sostenuta (30-35°) sfruttando l'innevamento eccezionale che copre l'intero arco dei pendii sommitali e non diminuisce neanche in corrispondenza delle 2 caratteristiche strettoie-muretti a quota ca. 2200m e ca. 2100m che per l'abbondanza di materia bianca si limitano, per ora, a configurarsi come semplici cambi di pendenza. si scia ininterrottamente fino a quota ca. 1600 per ben 1000m consecutivi di dislivello su neve trasformata dalle DEVASTANTI SENSAZIONI INTERIORI!!! breve interruzione per spostarsi a SX in corrispondenza del traverso del sentiero segnato e quindi di nuovo giù per concludere un pò sciando ed un pò semplicemente scivolando a quota ca. 1430m a pochi minuti a piedi dalle macchine! BUONE SKYATE A TUTTI!!!  Strada per la Lama Bianca, a quota 1270 m 18/04/2009 Gabriele Stamegna 4 -Pallottolare su fondo ghiacciato Lastroni da rigelo - -Trasformata umida poi bagnata -cm 0 200+ - - Note :  Abbiamo dovuto lasciare molto più in basso l'auto, a circa 1260 m di quota, per la neve che ostruiva la strada. Percorso la prima parte della Rava del Ferro, siamo saliti e ridiscesi nel Canalino Intermedio, usciti in vetta ovviamente non siamo arrivati al Bivacco Pelino risparmiandoci la lunga pedalata tutta in falsopiano. La Rava del Ferro è di fatto impraticabile. Una valanga di dimensioni colossali, staccatasi da Monte Pescofalcone, è precipitata nella parte alta terminale della rava percorrendola tutta fino a scavalcare giù in fondo il piccolo spiazzo della Lama Bianca per continuare nel bosco sottostante. Nel canalino la neve era perfetta, solo negli ultimi metri in basso aveva smollato, ma complessivamente condizioni molto molto buone. Salita faticosa disturbata da forti raffiche di vento, discesa veramente di soddisfazione.  Lama Bianca 27/04/2008 Gabriele Stamegna 4 -Neve feltrata a tratti pallottolare su fondo ghiacciato - -Firn compatto e gelato prima umido poi -Nel canale 10/20 cm alla partenza, in aumento con la quota - - Note :  Impossibilitati causa neve, siamo partiti da quota 1400 della strada della Lama Bianca; siamo saliti lungo la Rava del Ferro fino al termine della salita ripida, nel punto in cui il pendio si adagia in un lungo falsopiano abbiamo ripiegato a destra risalendo il pendio e la cresta fino all'uscita del Ravone della Vespa a quota 2656. Tolte le pelli e fatto a ritroso un brevissimo tratto di cresta, ci siamo tuffati nello splendido Canalino Intermedio per rientrare alla fine di questo, a circa quota 2000, nella Rava del Ferro. Neve buona da sciare soprattutto nella parte alta del percorso.  Lama Bianca 21/04/2007 Gabriele Stamegna 3 -Gelata, abbastanza compatta, portante, buona da sciare. - -Gelata in salita, pappa in discesa. -0 cm a 1500 m, prima neve a 1750 m, nel canale abbondante. - - Note :  Sono partito abbastanza presto, neve gelata. Troppo dura per le pelli, non sufficientemente dura per i rampanti, sono salito senza problemi sci in spalla, con i ramponi, fino in vetta. Anche per la salita sono passato per il Canalino Intermedio. Durante tutta la salita una leggera brezza di monte ha mantenuto la temperatura fresca nonostante il sole. In vetta il vento era moderato e la temperatura intorno ai 10° (ore 12). In discesa è stata una bella sciata, anche quando mi sono infilato nelle nubi in basso (intorno ai 2000 m). La neve in alto era quasi perfetta, in basso invece era marcia, ma va bene lo stesso. Scenari aspri e selvaggi, e solo quattro persone incontrate durante tutta la giornata. La Maiella affascina anche per quasto.  Lama Bianca 06/05/2006 Alessandro Di Dio Rosso 5 -polverosa e firn - -firn -100-250 - - Note :  splendido itinerario con possibilità di effettuare varianti in ssalita e discesa cambiando canale.  Lama Bianca 06/05/2006 paolo ramazzotti 5 -ottima - -buona -buona - - Note :  Una bella giornata con aria fresca e un ottimo manto nevoso. Si lascia l auto a cira 1 km dall arrivo della strada a causa di qualche accumulo di neve e di una valanga che ricopre la strada.