Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni : Località di partenza Data effettuazione Autore segnalazione Giud. (1-5) Qualità neve (alto - metà - basso) Altezza neve (in quota - metà - partenza) Pian della Mussa 01/06/2019 Renzo Dirienzi 4 - - -In basso non c'è neve - - - Note :  Primo giugno, mi sembra confacente andare a sciare. La gita al Monte Collerin m 3475 è una classica da Balme (Val d'Ala - TO) e permette di ammirare gli altri "gioielli" delle Graie Meridionali. '50 di "portage" molto fastidiosi con gli scarponi da scialpinismo, poi innevamento ancora importante. Si scia a lungo sul velluto fra grandi vedute alpine, sempre su pendenze moderate, poi più in basso ad un certo punto la neve diventa da bere, marcia e sciabile con difficoltà. (PS.: non ho misurato e neanche "stimato" lo spessore della neve, dato messo a caso).  Pian della Mussa 20/06/2009 Fabrizio Mantovani 4 -firn - -firn -300/400 - - Note :  Salito dal Rif. Gastaldi  Pian della Mussa 13/06/2009 Grazia e Marco 4 -crosta non portante - -trasformata morbida -abbondante - - Note :  Da Pian della Mussa, abbiamo portato gli sci fino all'imbocco del canale delle capre. Con i ramponi lo abbiamo salito integralmente fino all'uscita sul pianoro (quasi 700 m!). nessun buco presente, solo ai lati si intuisce che l'acqua sta lavorando, quindi nei prossimi giorni si dovrà prestare attenzione. Lo spessore della neve nel canale è ancora di alcuni metri! Prima di raggiungere la cima del Collerin, abbiamo fatto un giro alla sella d'Albaron per valutare l'eventuale salita che non conoscevamo affatto da questo versante. Abbiamo escluso la cresta perchè non eravamo attrezzati convenientemente e perchè ci sembrava troppo lunga da percorrere in salita e discesa prima di potere iniziare la discesa con gli sci! Purtroppo nella parte alta la neve era crostosa e poco sciabile, almeno per chi di noi era con gli sci; meglio per le tavole. Nel canale delle capre si era già formata una sorta di pista a gobbe per il passaggio dei precedenti sciatori, comunque con neve morbida e ben sciabile. Si scia sul lato destro perchè quello sinistro è coperto da terra e detriti. Un itinerario di grande bellezza paesaggistica.