Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Prà del Torno
05/02/2012
Giuseppe Traficante
4-Farina 00
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-Farina
-Circa 50-60cm lungo tutto il percorso
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Note : In salita: dal bivio per i Sap, 800m tutti da tracciare. Causa stanchezza del gruppo ultimi metri faticosissimi. Arrivati alla quota 2277 salutiamo la vetta principale con la manina... ciao ciao. In discesa: fino a quota 1900 pendio in condizioni fantastiche, 50cm di neve zuccherosa adagiate al vecchio fondo (6sci). Da quota 1900 a quota 1700 farina 00 ma senza fondo, quindi sciare con cautela 3sci (io con i largoni non ho toccato pietre, bruno e aldo si). Infine da quota 1700 scesi lungo la stradina sempre molto scorrevole 4sci (con breve risalita verso quota 1400 circa). 
Prà del Torno
12/02/2011
Giuseppe Traficante
4-Farina (esp O e N) leggera crosta esp E; tratti ripidi esp al sole trasformata
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-Neve compatta dal passaggio delle motoslitte (strada)
-10-80
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Note : Ricordo, per evitare sterili e inutili polemiche, che la prima parte della gita si svolge lungo una strada bianca che collega Prà del Torno all'Alpe di Sella Vecchia 1804m. Solo nelle annate con abbondanti precipitazioni nevose si può salire (e scendere) tenendonsi nel fondo del PIETROSO vallone. Detto questo... Prima parte della gita su strada con neve compatta grazie al passaggio di motoslitte (2 brevi tratti con ghiaccio ed 1 solo breve punto con qualche pietra affiorante). 3sci Parte alta da quota 1650-1700 in cima.... semplicemente spettacolare (5 sci). Pendio intonso e circa 25-30cm di neve polverosa. Da quota 1850 fino a quota 1650 scegliendo la giusta esposizione si trova ancora bella farina. Da quota 1650 circa consiglio di scendere lungo la strada. Al normale dislivello aggiungo 100m per ottima deviazione ai Sap. Ps sull'anticima dove ci siamo fermati c'è un buco nella neve... non è una truna di emergenza ma uno scavo per recuperare la cagnetta Lulù scivolata sul versante sud. 
Prà del Torno
18/01/2009
Anna Garelli
4-farina un po'compattata dal vento
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-farina veloce
-abbondante
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Note : il dislivello è comprensivo della seconda risalita alla punta vergia infatti siamo scesi dal vantacul (ma questo nome è una parolaccia!) fino a quota 1700 e poi abbiamo preso su per il vergia bella neve, ma visibilità alquanto ridotta specialmente nella seconda parte di gita saliti di buon passo anche per non congelare e in cima dietrofront immediato per lo stesso motivo a destra dell'itinerario normale avvistate decine di persone che non so bene dove volessero andare: erano infilate su per un canale poco attraente, boh! 
Prà del Torno
20/01/2008
Giuseppe Traficante
4-Farina in ombra, crosta morbida, al sole neve umida sciabile
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-Veloce e scorrevole strada interpoderale
-20-40
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Note : Itinerio noioso nella prima parte... assolutamente stupendo dall'alpe sella fino in vetta. Oggi panorama straodinario. Il paventato rialzo termico (con tutti i rischi connessi) non si è fatto vedere nella zona del Vantacul, quindi alla fine sui versanti meno baciati dal sole farina "angrognina" doc. 
Prà del Torno
05/12/2004
Giuseppe Traficante
2-Farinosa i primi 300-400m in alto poi pesante.
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-Sufficiente sulla strada, 40-50 in alto ma niente fondo.
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Note : Visto la giornata uggiosa, abbiamo optato per una gita con poco sviluppo e dislivello, vicino casa. L'itinerario è molto evidente, si parcheggia la macchina si attraversa il torrente e si segue la strada fino all'alpe della Sella 1804m. Poco prima dell'alpeggio si devia a sinistra per raggiungere la Piatta Biasì, infine si segue la dorsale fino in vetta. Neve scorrevole fino al bivio per i Sap, neve pesante e fastidioso zoccolo dal bivio all'alpe della Sella, infine farinosa da 2000m circa alla cima. In discesa, raggunto il bivio per i Sap, abbiamo deciso di risalire al rifugio per un meritato pranzo. Giudizio: 2 la giornata, 3 la neve in alto, 1 il tratto sulla strada, 5 e lode per l'ottima cucina e la simpatia del gestore. PS attenzione alle pietre in alto.