Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni : Località di partenza Data effettuazione Autore segnalazione Giud. (1-5) Qualità neve (alto - metà - basso) Altezza neve (in quota - metà - partenza) Civago 26/03/2011 Enzo Maccari 5 -TRASFORMATA - -TRASFORMATA -ABBONDANTE - - Note :  Gita primaverile in appennino lungo un pecorso classico. Guadato il fiume grazie anche ad una corda fissa iniziamo a salire attraverso il bosco. Superata la vegetazione arriviamo nell'anfitearo finale che risalito ci porta in vetta. Un forte e gelido vento ciinvita a scendere velocemente. Ottima e gustosissima discesa su neve trasformata lungo tutto il percorso, bosco incluso. Giornata meravigliosa, da ricordare.  Civago 26/03/2011 Beppe Stauder 5 -TRASFORMATA - -TRASFORMATA -ABBONDANTE - - Note :  Gita primaverile in appennino lungo un pecorso classico. Guadato il fiume grazie anche ad una corda fissa iniziamo a salire attraverso il bosco. Superata la vegetazione arriviamo nell'anfitearo finale che risalito ci porta in vetta. Dalla vetta io e Andrea scendiamo appena verso la cima dello Scaloni e ci infiliamo nel canale della Bagola Rossa (OS), discesa bellissima su neve compatta su pendenze oltre i 50°. Ripelliamo e risaliamo al passo sotto il vecchio.Un forte e gelido vento ci invita a scendere velocemente. Ottima e gustosissima discesa su neve trasformata lungo tutto il percorso, bosco incluso. Arrivati alla strada della segheria ripelliamo e la percorriamo fino all'incrocio con la forestale che sale dal S.Leonardo, da qui discesa per bosco fino al guado. Giornata meravigliosa, da ricordare.  Civago 26/03/2011 Andrea Ferretti 5 -TRASFORMATA - -TRASFORMATA -ABBONDANTE - - Note :  Gita primaverile in appennino lungo un pecorso classico. Guadato il fiume grazie anche ad una corda fissa iniziamo a salire attraverso il bosco. Superata la vegetazione arriviamo nell'anfitearo finale che risalito ci porta in vetta. Un forte e gelido vento ciinvita a scendere velocemente. Ottima e gustosissima discesa su neve trasformata lungo tutto il percorso, bosco incluso. Giornata meravigliosa, da ricordare.  Civago 22/12/2008 Andrea Ferretti 3 -ventata, farinosa,trasformata - -trasformata,ghiacciata -40 cm alla partenza, oltre 1 metro in alto - - Note :  Giornata molto bella, senza un filo di vento, purtroppo è caldo e la neve al sole è già trasformata dal mattino, in alto all'ombra si trovano ancora molte zone con neve fresca, ma in cresta il vento ha lavorato e si scia su lastroni compatti. Il guado al Dolo è abbastanza difficile, bisogna entrare in acqua e solo con gli scarponi da sci ben allacciati non ci si bagna. Ottima sciata in alto, poi diffcile nel bosco sopra la strada delle Forbici, piacevole fino al guado, ghiacciata sul sentiero dell'Abetina.  Civago 22/12/2008 Beppe Stauder 3 -ventata, farinosa,trasformata - -trasformata,ghiacciata -40 cm alla partenza, oltre 1 metro in alto - - Note :  Giornata molto bella, senza un filo di vento, purtroppo è caldo e la neve al sole è già trasformata dal mattino, in alto all'ombra si trovano ancora molte zone con neve fresca, ma in cresta il vento ha lavorato e si scia su lastroni compatti. Il guado al Dolo è abbastanza difficile, bisogna entrare in acqua e solo con gli scarponi da sci ben allacciati non ci si bagna. Ottima sciata in alto, poi diffcile nel bosco sopra la strada delle Forbici, piacevole fino al guado, ghiacciata sul sentiero dell'Abetina.  Civago 21/04/2007 Beppe Stauder 3 -firn - -niente neve -50 cm sopre il limite delle piante - - Note :  Parto solo con gli sci in spalla, il bosco è bellissimo con le prime foglie che spuntano, ma di neve neanche l'ombra. Finalmente al laghetto a quota 1600 m. trovo la neve, calzati gli sci salgo per bosco e prati fino in vetta. Discesa su firn bellissimo fino a quota 1500 seguendo il vallone del torrente. Da qui all'Abetina Reale e rientro all'auto a Civago.  Civago 29/01/2007 Beppe Puddu 3 -mista ventata e ghiacciata - -farinosa -abbondante nel bosco, ghiaccio e sassi al di sopra - - Note :  Stamani con Fabio siamo andati a Case di Civago e abbiamo poi seguito un itinerario tutto in bosco di faggio tutto a nord che costeggia sulla destra (sinistra orografica) il Riaccio delle Forbici e poi, superata la strada Forbici Abetina, il Riaccio di Frova, aggirandolo sulla destra in direzione del Vecchio. Il rialzo termico ha reso la neve farinosa del bosco più pesante ed ha alimentato l'effetto zoccolo. Questo, aggiunto al fatto che abbiamo dovuto battere l'intero itinerario, ha reso la salita più dura e lunga del previsto. Giunti fuori dal bosco, il vento aveva spazzato i pendii, ridotti ad un misto di ghiaccio, erba ghiacciata e sassi. Per buona fortuna, in discesa la neve è stata veramente divertente per cui, tutto sommato, anche questa guiornata è stata positiva. Domani provo con la zona del Sestaione.  Civago 12/03/2006 Enzo Maccari 4 -farinosa, qualche placca ventata - -farinosa -tantissima - - Note :  Partiamo con il sole, temperatura ottimale, dal guado di S.Leonardo per bosco fino alla macchia di larici, poi su per il canale fino in vetta, con vento sostenuto da nord. In vetta vediamo il fronte nuvoloso che ha già raggiunto il crinale del Cusna, velocemente scendiamo ma ci prende sul primo canale con nebbia e neve. Da qui comincia a nevicare fortissimo e ci accompagna fino a Civago. Discesa fino alla strada dell'Abetina poi continuiamo fino al ponte e poi per sentieor 605 a Civago.  Civago 12/03/2006 Beppe Stauder 4 -farinosa, qualche placca ventata - -farinosa -tantissima - - Note :  Partiamo con il sole, temperatura ottimale, dal guado di S.Leonardo per bosco fino alla macchia di larici, poi su per il canale fino in vetta, con vento sostenuto da nord. In vetta vediamo il fronte nuvoloso che ha già raggiunto il crinale del Cusna, velocemente scendiamo ma ci prende sul primo canale con nebbia e neve. Da qui comincia a nevicare fortissimo e ci accompagna fino a Civago. Discesa fino alla strada dell'Abetina poi continuiamo fino al ponte e poi per sentieor 605 a Civago.