Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Parcheggio dei Cannoni
28/05/2017
Ugo Bottari
4-
-con qualche ondulazione
-con qualche ondulazione
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Note : Abbiamo percorso l'itinerario di salita, più lungo ma più facile, che prevede il passaggio attraverso la Forcella Roccati ed il Colletto S. Robert. La neve inizia a 15' dal rifugio ma per raggiungere quella continua bisogna camminare altri 10 minuti; poi l'innevamente è più che sufficiente e, tranne la discesa spoglia di neve di una settantina di metri oltre la Forcella Roccati e la seguente discesa, altrettanto spoglia di neve, di circa 60 m oltre il colletto S. Robert si arriva al canale est che divide le 2 cime dei Gelas alternando tratti con gli sci ai piedi a tratti in cui è giocoforza indossare i ramponi (specie nel canalino di S. Robert che presentava neve ben ramponabile, persino troppo dura). Il percorso è quindi complesso, sia all'andata che al ritorno, avvenuto ad un'ora abbastanza tarda (intorno alle 14/15) ma la neve ha risentito se non in modo benefico di questo nostro lento procedere: il canalino di S. Robert era ad esempio in condizioni pressochè perfette e assai facile da sciare. Quello che viceversa non era in buone condizioni era il canala est dei Gelas; qui con nostro (soprattutto mio) dispiacere abbiamo abbandonato gli sci alla sua base e con un po' di fatica lo abbiamo asceso fra vecchie traccie, buche, piccoli crepacci e quant'altro. Peccato ! 
San Giacomo di entraque
22/04/2017
Marco Reineri
5-
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Note : Partiti venerdì sera dopo il lavoro andiamo spediti al rifugio dove ci aspetta un ottima accoglienza e un ottima cena. Questa mattina ci alziamo alle 6 e alziamo gli sci da subito. Risaliamo la Giorgia ottimamente innevata e su neve ben rivelata. Arrivati alla forcella roccati alziamo i tamponi e la risaliamo spediti su neve di marmo che ci fa esplodere i polpacci. Dopo diretti al San Robert e qui inizia ad apparire il sole e la neve migliora. In punta al Colle i primi metri si fanno senza sci poi traversone su neve già cotta. Fa caldissimo ma ci dirigiamo al canale est per andare in punta. Ore 11 e siamo in vetta e Dopo le foto di ritobiniziamo a scendere. Il canale est e tritato dai 1000 passaggi quindi non bellissimo. Risalita al Colle molto probante ma da li in giù e una sciata stratosferica fino al rifugio. Canale San Robert con neve dura o tratti di farina. In fondo ci buttiamo nel vallone a sinistra. La neve e così bella che andiamo finché le gambe esplodono. FIRM ATOMICO il commento di tutti. Gita stupenda in ambiente super. I soliti 4 che non molliamo mai. Grazie a tutti per la super giornata. 
S. Giacomo di Entracque
15/05/2016
Tommaso Guasco
4-
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Note : Siamo saliti a dormire al rif. Soria il sabato sera, la domenica mattina siamo partiti dal rifugio alle 5,30. Il cielo era coperto e la temperatura era abbastanza alta, poi salendo si è aperto e un po' di aria fredda ha abbassato le temperature. la gorgia iniziale acora ben innevata ci ha permesso di arrivare alla forcella Roccati, salita tutta con gli ai piedi grazie alla neve favorevole. Abbiamo proseguito verso il canale di S. Robert e anche quello fatto con gli sci per 3/4 ultimo pezzo invece salito con i ramponi, arrivati in cima grazie ad uno sprazzo di sereno abbiamo visto il golfo di Antibes. Scesi in Francia per 200 m siamo poi risaliti verso verso in falsopiano che anticipa la salita al canale EST. 
Parcheggio dei Cannoni
08/06/2014
Roberto Peano
5-Primaverile molto umida
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-Primaverile
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Note : Malgrado temperatura molto alta e non rigelo notturno, la gita è stato di piena soddisfazione. In salita abbiamo percorso la Maura, il colletto a fianco della Roccati e poi il Canale a sinista della Cima St Robert. Poi il lungo traverso e il Canale Sud che conduce alla Cima del Gelas. In discesa quest'ultimo Canale, con neve pesantemente toccata dal sole, era pulito per passaggi e derapage dei precedenti sci-alp....per cui niente male. Ma la buona notizia è stata il discendere, dopo 150m del Canale della St Robert, a sinistra nel vergine e poco battuto Vallone del Lombard che conduce -evitando sulla ds salti impossibili di rocce- al Ricovero Lombard. Vallone con pendenze costanti e mai eccessive, su neve burrosa e di alta soddisfazione...e con nessuno dal Gelas, oggi, ieri e sicuramente nelle settimane scorse....Dal Ricovero si segue il Vallone di Finestra e si arriva al Praiet. Il giudizio di 5 sci tiene ovviamente conto di questa splendida variante in discesa. Occorre calcolare una ora abbondante sci a spalle in salita sino al Praiet dal Parcheggio dei Cannoni e poco meno in discesa, viceversa 2 ore 30' da S Giacomo. 
Piazzale Cannoni
08/06/2014
Riccardo Murisasco
5-Primaverile molto umida
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-Primaverile bella
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Note : Io e mio figlio Andrea siamo saliti al Soria sabato x evitare la levataccia. Alle sei del mattino, belli pimpanti dopo una bella dormita ed una lauta colazione ci uniamo ad Ugo e Roby che puntualissimi arrivano su. Saliti dal classico percorso Roccati, Saint Robert e canale est. In discesa canale est su neve molto umida ed irregolare ma comunque ben sciabile con un po' di energia, poi traverso scorrevole fino al Saint Robert e successiva splendida discesa nel Vallone Lombard. Questa variante ci ha regalato una discesa veramente eccezionale in completa solitudine, con tutto il vallone senza nemmeno una traccia e con tanti stambecchi e camosci che scorrazzavano sui nevai!!! Bello, bello, bello!!! 
Parcheggio dei Cannoni
08/06/2014
Ugo Bottari
5-Primaverile molto umida
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-Primaverile
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Note : Malgrado temperatura molto alta e non rigelo notturno, la gita è stato di piena soddisfazione. In salita abbiamo percorso la Maura, il colletto a fianco della Roccati e poi il Canale a sinista della Cima St Robert. Poi il lungo traverso e il Canale Sud che conduce alla Cima del Gelas. In discesa quest'ultimo Canale, con neve pesantemente toccata dal sole, era pulito per passaggi e derapage dei precedenti sci-alp....per cui niente male. Ma la buona notizia è stata il discendere, dopo 150m del Canale della St Robert, a sinistra nel vergine e poco battuto Vallone del Lombard che conduce -evitando sulla ds salti impossibili di rocce- al Ricovero Lombard. Vallone con pendenze costanti e mai eccessive, su neve burrosa e di alta soddisfazione...e con nessuno dal Gelas, oggi, ieri e sicuramente nelle settimane scorse....Dal Ricovero si segue il Vallone di Finestra e si arriva al Praiet. Il giudizio di 5 sci tiene ovviamente conto di questa splendida variante in discesa. Occorre calcolare una ora abbondante sci a spalle in salita sino al Praiet dal Parcheggio dei Cannoni e poco meno in discesa, viceversa 2 ore 30' da S Giacomo. 
san giacomo
16/05/2012
Claudio Tortone
4-neve verglassata
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-primaverile
-0-150
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Note : Giro veramente spettacolare e ambiente maestoso. Quando il GPS ha rivelato che avevamo fatto 2166m di dislivello in un giorno non credevo alle mie gambe. Questo grazie a Jo che mi ha alleggerito durante la dura salita al colle degli italiani. Oggi già nel vallone della maura c’era neve verglassata, figuratevi nel canale degli italiani... Le temperature erano veramente basse ed ho patito gelata ai piedi e alle mani, cosa che non mi era capitata neppure quest’inverno. Finalmente nel versante francese con il sole e assenza di vento riacquistiamo calore e si sale su Gelas per il canale Francese su neve molliccia che ci rincuora per la discesa. Fatto il canale francese con gli sci, andiamo a prendere il colle di San Robert dive troviamo nuovamente in discesa neve durissima che ci tocca derapare in buona parte. Solo arrivati alla forcella Roccati troviamo finalmente neve trasformata che si sciava a meraviglia fin sopra il Rif. Soria. 
S. Giacomo (Entracque)
08/05/2011
Bobo Santi
4-primaverile
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-primaverile
-Abbondante
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Note : Partiti da San Giacomo alla buon'ora, abbiamo effettuato il giro ad anello salendo dal Canale degli Italiani-Balcone-Canale est-Cima-discesa e breve risalita al Colletto St.Robert-Forcella Roccati.... Marea di gente in entrambi i canali, ma visto che eravamo gli ultimi, la cima ce la siamo goduta da soli!!! Il canale degli Italiani è ottimamente scalettato mentre quello dei Francesi è tritato dai numerosi passaggi. Complessivamente tanta fatica ma gita varia e completa sotto tutti i punti di vista... In discesa neve un pò sfondosa che migliora man mano che si scende verso il Soria. 
Posteggio cannoni
29/05/2010
Riccardo Murisasco
3-Variabile
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-Primaverile
-Abbondante dai 2000
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Note : Partiti presto con 7 gradi all' auto. Portage fino alla gorgia della maura poi sempre neve continua. Gorgia in salita su neve portante non dura. Saliti alla forcella roccati su neve cedevole e poi su canale saint robert su neve dura slavinata. Sbucando sul vallone francese 3 dita di farina di ieri su fondo duro. Arrivati alle 9 al canale est purtroppo la brutta sorpresa: il canale era gia' completamente liquefatto dal sole caldissimo. Visto che era gia' slavinato lo risaliamo comunque ( una guida francese incontrata a meta' canale continuava a ripetermi " se bon, se bon " ma poi ovviamente non ha fatto salire i suoi clienti ) sprofondando nella neve marcia e appena arriviamo sulla forcella tra la sud e la nord iniziamo la discesa tragicomica: il canale era praticamente insciabile visto la neve marcia che si era gia' formata. Da sotto il canale invece neve bellissima: prima farinella e in basso firn-scendiamo verso destra fino al lago delle finestre e poi ripelliamo per risalire al colle delle finestre. Discesa dal versante italiano per la parte alta firn e parte bassa polenta sciabile ( ore 11,00 ). Portage fino all' auto comunque soddisfatti... Forse se avessimo fatto canale italiani..... Ma va bene cosi'!!! 
piazzale dei Cannoni
23/05/2010
Fabrizio Barbero
4-primaverile
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-marcetta
-molta in alto
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Note : Saliti dalla Maura,canale italiano e francese e ritorno per il Passo di St. Robert e Forcella Roccati Molta neve in quota e tutte le gite sono ancora ben fattibili Ottima gestione al Soria 
S. Giacomo (Entracque)
07/06/2009
marco berta
4-ghiacciata
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-ghiacciata, in rammollimento a fine mattinata
-abbondante dalla quota del rifugio Soria
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Note : Partiti da san Giacomo con gli sci in spalla fino al pianoro sotto il rifugio Soria. La gorgia della Maura è perfettamente innevata (il buco per accedere al tombino dell'acqua del rifugio è un pozzo di quasi 10 m, attenzione!). Dopo un tentativo con le pelli, decidiamo subito di mettere i ramponi vista la durezza della neve. Nessuna traccia visibile nè di salita nè di discesa. Arrivati sotto il canale, dopo un tentativo decidiamo di non proseguire visto che abbiamo piccozze e ramponi leggeri poco adatti alle condizioni ghiacciate del canale, che si presenta piuttosto impegnativo, ben diverso da come ce lo ricordavamo! La salita termina sull'affioramento roccioso a destra del canale, comodo per togliere le pelli. Discesa inizialmente su strato di chicchi di grandine della sera precedente (polistirolo!), qualche tratto ancora duro, poi splendido firn fino al Praiet. Vista la bellezza della neve, abbiamo risalito il canale della Forcella Roccati (2600 m), che ha ripagato della mancata cima. Dislivello totale oltre 1900 m. 
tornante quota 1602
18/06/2008
Ugo Bottari
4-compatta, liscia, dura; oltre 2600 bianca e marciotta
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-compatta, mobida al punto giusto, liscia al 95 per cento
-da q. 1880 in su continua
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Note : In realtà mi sono fermato sull'ultima morena a monte della Pera de Fener, a q. 2758, non avendo giudicato prudente salire - solo soletto - il canale degli Italiani o la Chafrion. Il primo perchè abbastanza scarno di neve e con evidenti rigole: assolutamente non sciistico. La seconda perchè la cengia da percorrere era abbastanza esposta e anche qui con poca neve. Da 2600 circa in su c'è neve bianca e quindi ghiacciata o marcetta a seconda dell'ora e dell'esposizione. Più a valle la neve è praticamente perfetta, liscia come un biliardo per gran parte dell'itinerario. Con un solo gava/buta (nell'italico idioma togli/metti) si arriva con gli sci a q. 1880, praticamente alla stessa altezza del rifugio Soria-Ellena. 
Rif Pagarì
04/06/2006
Sonia Balbis
3-varia
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-assente
-sufficiente
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Note : Sabato sera ci hanno raggiunto al Pagarì anche Beppe e Marilena e così domenica abbiamo intrapreso un bell'anello, che ci ha portato prima sulla Maledia, passando per il canale dietro al Rifugio e poi al Gelas. Prima di tutto abbiamo risalito il canale e il pendio terminale della Maledia con picca e ramponi, poi ci siamo portati al colletto presso la cima II Reggimento Alpini e siamo scesi su neve molto dura per circa 200 m di dislivello lungo un pendio-canale piuttosto ripido. Quindi, siamo saliti alla base del Gelas e abbiamo percorso il canale est, con molta neve umida e che non ha richiesto l'uso di alcun attrezzo. Quindi, una volta ridiscesi, abbiamo raggiunto il balcone dei Gelas e ci siamo sporti sul canale degli Italiani, ma poi abbiamo deciso di ampliare il nostro giro, scendendo ancora sul versante francese, con neve non sempre continua e risalire al colle di Saint Robert: da lì discesa prima nel bel canale, poi per lingue di neve con vari metti e togli fino a quota circa 2100 m. In conclusione, gran bel tour molto più alpinistico che sciistico, comunque di soddisfazione. 
quota 1520 circa
07/05/2006
Ugo Bottari
3-marcetta pesante
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-primaverile
-Canale Maura più che normale
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Note : Previsioni del tempo pessime ma la sveglia di Ugo alle 06:30 informa che "il cielo è sempre più blu". Si parte dunque in moderato ritardo ma la gita ha cadenze lente, viste mie condizioni fisiche modeste e tempo in peggioramento. Si interrompe così alla Pera de Fener a circa 2720 metri. Neve comunque in alto assai brutta sia a salire sia a scendere, con valutazione 1 sci (neve pesante e senza rigelo notturno). Nella Maura media e bassa condizioni di neve viceversa più che buone (3/4 sci). 
quota 1520 circa
07/05/2006
Roberto Peano
3-marcetta pesante
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-primaverile
-Canale Maura più che normale
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Note : Previsioni del tempo pessime ma la sveglia di Ugo alle 06:30 informa che "il cielo è sempre più blu". Si parte dunque in moderato ritardo ma la gita ha cadenze lente, viste mie condizioni fisiche modeste e tempo in peggioramento. Si interrompe così alla Pera de Fener a circa 2720 metri. Neve comunque in alto assai brutta sia a salire sia a scendere, con valutazione 1 sci (neve pesante e senza rigelo notturno). Nella Maura media e bassa condizioni di neve viceversa più che buone (3/4 sci). 
S. Giacomo di Entracque
24/06/2004
Laura Martini
4-Compatta la rossa, marcetta la bianca (che si sta diradando)
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-Inizia da circa 200 mt.sopra il rifugio con lingue.
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Note : Siamo passati dal canale di S.Robert, svalicato in Francia dove con un grande traverso abbiamo raggiunto il canale francese (già parecchio stretto e con qualche pietra vagante) e poi i Gelas. Il canale degli italiani dal basso non pareva più fattibile con gli sci. Bellissimo l'ambiente, anche la neve è ancora buona.  
Parcheggio dei Cannoni
18/05/2003
Laura Martini
4-trasformata primaverile un pò a onde
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-sufficente fino prima del Soria
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Note : Siamo arrivati solo fino all'imbocco del canale degli italiani, troppo tardi nonostante le temperature abbiano tenuto, peccato! sarà x un'altra volta. Comunque in basso la neve si stà diradando. Nel complesso una bella sciata. 
Parcheggio dei Cannoni
11/05/2003
Fabrizio Barbero
4-primaverile
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-dal Praiet in su più che sufficiente
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Note : Nel canalino c'è ancora molta neve,si sprofonda un pò ma abbiamo lasciato delle belle tacche. Attenzione alla cornice che si ha sulla testa. La cresta sud dal Balcone era sporca di neve per cui siamo saliti per il canale francese. Neve ancora bella. Con un fuoristrada siamo saliti fino al Praiet (con il permesso!).