Volevo fare il Brocan ma arrivato a Pian della Casa mi si avvicina uno scialpinista vecchio stile, rude, duro e deciso, in discesa dalla gorgia, mi dice che oggi è praticamente quasi impossibile passarla senza rischiare di finirci dentro….
Evito di perdere tempo e rischiare passaggi roccamboleschi e cambio meta.
Sono con mio figlio Andrea e il suo amico Alberto che vogliono fare qualcosa di ripido e opto quindi per il canale NO del Crestone Ciriegia. Avvicinamento lungo, dopo circa 50 minuti calziamo gli sci e saliamo il conoide.
Casco, rampu e via, si sale su neve estiva morbida a conchette, brutta a vedersi ma buona per la discesa.
A metà salita prima pietra, piccola…
In alto ci sono camosci, maledizione!!!!
Poco dopo arriva giù un vero missile, grosso. Sembra volare giù nella rigola ma all’improvviso ne salta fuori e schizza in alto sulle contropendenze del canale. Ci buttiamo dalla parte opposta e lo evitiamo.
In queste circostanze mi viene sempre in mente Roby, diceva: antenne dritte e proseguiva sereno e tranquillo!
Controllo e vedo che i due camosci se ne stanno andando… Si prosegue.
Giunti al colletto pioviggina, ci cambiamo e si parte.
Andrea e Alberto, poco più di 40 in due, gambe d’acciaio e tecnica da paura partono a mille come se fossero su un baby in pista.
Io un po’ più piano… Ho la scusa dell’età…
È un piacere vederli scendere, vanno di brutto ma so benissimo che sono ben sotto al loro limite. Anni di urlate sono servite.
Discesa ancora discreta ma siamo veramente alla frutta… Forse al dolce…
Dalla prossima si va al Parco Giochi Agnello