Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni : |
Località di partenza Data effettuazione Autore segnalazione | Giud. (1-5) | Qualità neve (alto - metà - basso) | Altezza neve (in quota - metà - partenza) |
Tetti Gaina 08/01/2017 Roberto Peano | 3 | -Non perfetta ma bella -Quasi perfetta -400 mt inferiori molto ostici con poca neve e tante pietre | - - -Tratti senza neve |
Note : | Il giudizio 3SCI vale dal gias del pastore in su - sotto si ravana alla grande, se non si è ottimi sciatori e/o si ha paura di rigare gli sci, prevedere ampio portage.
Il sentiero nel bosco è scarsamente innevato, dalla passerella in poi migliora e dal gias in su vi è buona copertura nevosa. Sezione superiore della gita molto bella in buona farina praticamente intonsa, solo 3 vecchie tracce di sciatori che si sono fermati sotto il colle, poi tutto immacolato!
In discesa è tecnicamente possibile farla fin sotto quasi tutta sci ai piedi (10 minuti a piedi obbligatori) ma bisogna cinghialeggiare per bene!
Bella gita in completa solitudine, ambiente di alta montagna nonostante la quota relativamente modesta. |
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Tetti Gaina 08/01/2017 Riccardo Murisasco | 3 | -Non perfetta ma bella -Quasi perfetta -400 mt inferiori molto ostici con poca neve e tante pietre | - - -Tratti senza neve |
Note : | Il giudizio 3SCI vale dal gias del pastore in su - sotto si ravana alla grande, se non si è ottimi sciatori e/o si ha paura di rigare gli sci, prevedere ampio portage.
Il sentiero nel bosco è scarsamente innevato, dalla passerella in poi migliora e dal gias in su vi è buona copertura nevosa. Sezione superiore della gita molto bella in buona farina praticamente intonsa, solo 3 vecchie tracce di sciatori che si sono fermati sotto il colle, poi tutto immacolato!
In discesa è tecnicamente possibile farla fin sotto quasi tutta sci ai piedi (10 minuti a piedi obbligatori) ma bisogna cinghialeggiare per bene!
Bella gita in completa solitudine, ambiente di alta montagna nonostante la quota relativamente modesta. |
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Tetti Gaina (Valdieri) m 1054 11/12/2013 Renzo Dirienzi | 3 | -Prevalentemente farinosa. Dal colle alla vetta neve ventata-umida-crostosa poco portante. - -Prevalentemente farinosa. Scarsa sulla mulattiera | -abbondante nel vallone - -scarsa fino a m 1350 |
Note : | Il dislivello sostenuto di questa gita si percepisce di meno perché il percorso è abbastanza diretto (il breve spostamento stradale da Tetti Gaina al P.te d. Vagliotta richiede pochi minuti). La neve sulla mulattiera è molto scarsa (si tocca qualche volta e ovviamente non si può tagliare), va meglio da m 1350. Il pendio sostenuto sopra il Gias Vagliotta non ha bella neve, poi farina fino al Colle della Vagliotta. Dal valico, la traccia di salita questa volta si tiene quasi sul filo di cresta, con passaggi aerei. In discesa si traversa un po' sotto, su neve mediocre fino al valico. Nel complesso, soddisfacente la lunga parte centrale, meno l'inizio e la fine. Panorami molto selvaggi. |
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tetti Gaina 10/02/2013 Giacomino Bongiovanni | 3 | -tutti i tipi - -un po di farina | - - - |
Note : | Questa è stata una gita moooolto inaspettata,si perché inaspettato e stato anche il sereno pomeridiano,dopo tutto quel terrorismo meteorologico annunciato che annunciava una forte nevicata partendo dalle 16,35…infatti volevamo fare qualcosa di più lungo,e meno male,perché inaspettata è stato uno strappo alla schiena durante la salita che mi ha fatto accasciare al gias della Vaglitotta,e fare un mesto ritorno con sci in spalla perchè non riuscivo più fare una flessione per girare,e soprattutto inaspettato è stato di incontrare la mia amica Nadia di Fontanafredda che stava salendo in questo posto fuori dal mondo. Comunque oggi se mettiamo la regola himalaiana che basta uno che arrivi in vetta perché la gita sia riuscita allora è riuscita! perché il mio amico Vanni senza avere un vecchietto come me tutto acciaccato e salito al volo e disceso per riuscire ancora per mangiare al sole a Tetti Gaina dove lo attendevo. Ha! nel frattempo non son stato inattivo per non stare ad aspettarlo al freddo mi sono fatto una capatina fino alle Terme,roba da invalidi come me…Ho telefonato a Carla dicendoli che mi sono stirato la schiena,lei mi ha ricordato che quest’anno faccio 65 anni quindi…Comunque come mi ha ha riferito Vanni la parte alta neve di tutti i tipi ma un un bel tratto di farina nel perndio sopra il Gias |
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Tetti Gaina (Valdieri) 18/04/2009 Marco Scrimaglio | 3 | -dura con un dito di fresca sopra - -nel bosco primaverile marcia sulle valanghe compatta | -sufficiente in basso, abbondante poi - - |
Note : | Gita poco frequentata in un bell'ambiente approffittando di previsioni sbagliate e delle poche ore di tregua.
Si devono attraversare diverse valaghe delle quali parecchie sono ancora un mare in tempesta. Probabilmente la parte alta sarebbe stata ancora più bella dopo le 12 dove il sole dovrebbe avere ammobidito lo strato duro, ma in basso sarebbe stata insciabile.
Per tutta la salita usati rampanti. |
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Tetti Gaina (Valdieri) 20/03/2008 Ugo Bottari | 4 | -15-20 cm di farina su fondo duro - -5 cm di farina su fondo molto duro o ghiacciato | -sufficiente per arrivare, sci ai piedi, alla macchina - - |
Note : | Partito sotto un cielo scuro e minaccioso verso le 10 è arrivato il sereno. Nella notte è nevicato (da 5 a 20 cm, a seconda della quota) per fortuna senza vento; tutte le precedenti tracce sono coperte e l'ambiente è impagabile.
Ho battuto pista fino a quota 2600, quando sono stato raggiunto da 2 scialpinisti torinesi con cui ho condiviso parte della discesa.
Il sole di marzo si è fatto sentire ed ha appesantito in misura modesta la neve, specie nei pendii rivolti a sud; viceversa nei pendii in ombra o comunque meno toccati dal sole la neve era ancora abbastanza leggera consentendo a chi scrive ed ai 2 torinesi di inanellare curve su curve su pendii assolutamente immacolati.
Dal Gias della Vagliotta la quantità e la qualità della neve mi ha consentito persino di tagliare qualche tornante, con divertenti passaggi fra faggi e muretti.
P.S.: E' disponibile il panorama a 360 gradi (pulsante "PANORAMA") |
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Tetti Gaina (Valdieri) 09/02/2008 Marco Conti | 5 | -firn perfetto i primi 200 m. - -farina strepitosa | -abbondante - - |
Note : | Innanzitutto vorrei ringraziare Livio Bertaina ed il sito..che ci ha permessi con un frettoloso"carpe diem" di cogliere prima che fosse troppo tardi, una gita senza eguali e per di più su una montagna, direi non molto conosciuta.Unica poi, se vista sotto diversi aspetti:zona impervia e di selvaggia bellezza, varietà straordinarie di ambienti (faggete, valloncelli ripidi e di grande respiro, pendii di ogni genere e aerea cresta finale), dislivello enorme...e quest'anno, 1500 metri di polvere, tanta, tanta powder da far impazzire...da 900 m. di quota sino alla cima..son poche veramente le gite che possono regalare tanto e tanta soddisfazione, neppure a ripensare al Bianco, al Rosa, alle cime del Vallese e tanti altri luoghi ben più noti che questo sperduto angolo di alpi Marittime... 5 sci non bastano veramente a descriverne la totalità... |
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Tetti Gaina (Valdieri) 08/02/2008 Livio Bertaina | 5 | -Farinosa - Primaverile. - -Farinosa. | -Tanta-Tanta. - - |
Note : | Mai fatto il Lausetto con così tanta neve e così bella. E' bella anche la discesa nella faggeta dove di solito si ravana, giornata spettacolare 4 sci per la neve + 1 per l'insieme. |
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Tetti Gaina 01/01/2006 Livio Bertaina | 2 | -Farina-Ventata-Crosta. - -Farina lavorata. | -Scarsa. - - |
Note : | Partito per il Lausetto:dopo il Gias della Vagliotta,visto la scarsità di neve ,attraversato nel Vallone del Limbo.
Salito fino a quota 2.200 mt. circa,dove la rottura di un lastrone mi ha convinto a rientrare a valle.
Il vento ha pulito tutto da sotto il Gias della Vagliotta alla cima.
Gita super sconsigliata. |
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Tetti Gaina (Valdieri) 1080 cm 22/01/2005 Giuseppe Traficante | 2 | -Molto varia (per non dire di pessima qualità) - - | -15 cm in basso, 50 cm nel vallone, in cresta poca - - |
Note : | Bellissima gita in un vallone stupendo, peccato per la neve decisamente di scarsa qualità.
Si parte dal parcheggio di Tetti Gaina con gli sci ai piedi, dopo 10m si attraversa il torrente Gesso sul ponte della Vagliotta. Dal ponte fino a quota 1400m circa si è obbligati a stare sul sentiero estivo. Dal Gias della Vagliotta 1595m si segue il vallone fino a raggiungere il passo Barra della Vagliotta 2456m. Da qui in 30-40m si arriva in vetta (molto panoramica).
In discesa: in alto attenzione alle pietre (neve quasi trasformata), dal colle neve ventata, poi lastroni duri intervallati a crosta non portante, ogni tanto farina pesante. Sui pendii a sud si trova neve "marcia" ma tutto sommato sciabile. Da quota 1400 a 1200 consiglio di scendere con gli sci a spalle (pietre e tante).
Visto i pendii sostenuti consiglio di intrapprendere questa gita con neve trasformata e assolutamente sicura. |
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Ponte della Vagliotta 17/02/2004 Laura Martini | 5 | -trasformata, un pò ghiacciata nel traverso e tratto prima di - - | -abbondante - - |
Note : | bella gita e neve da urlo
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